La Storia

L’Istituto Comprensivo “Castell’Umberto”, in provincia di Messina, è costituito da 18 plessi comprendenti tre ordini di scuola (Infanzia, Primaria, Secondaria) ubicati in 11 edifici ricadenti sui cinque comuni nebroidei di Castell’Umberto, Floresta, Ucria, Raccuja e Sinagra con sede centrale a Castell’Umberto.

Castell’ Umberto è un piccolo paese di 11,42 Kmq con 3.382 abitanti; incastonato sui monti Nebrodi, fra uliveti e rigogliosi noccioleti, è situato nell’immediato entroterra tra Cefalù e Messina: il paesaggio è caratterizzato dal connubio fra mare e monte che costituisce, insieme alla ruralità, un punto di forza all’interno degli itinerari turistici integrati.

Castell’Umberto si identifica come un ambiente tranquillamente fruibile in una dimensione, che, pur conservando tanto del passato, propone spazi ed attività che possono soddisfare esigenze di modernità.

Originariamente denominato Castania, il centro abitato, con Regio Decreto datato 8 giugno 1865, fu trasferito in una località distante pochi chilometri dall’originaria locazione, e fu chiamato Castell’Umberto in onore del principe Umberto I. Il borgo storico di “Castania” è rimasto pressoché intatto e convive con la moderna “Castell’Umberto” che sviluppa una planimetria geometricamente regolare e razionale a forma di scacchiera.

La popolazione scolastica è composta attualmente da 534 alunne e alunni suddivisi fra i tre ordini di scuola in 11 classi di scuola secondaria, 23 classi di scuola primaria, 9 sezioni di scuola dell’infanzia. Gli uffici di segreteria e di presidenza si trovano nel plesso della scuola Primaria, adiacente alla piazza del comune di Castell'Umberto; la posizione strategica e centrale dona pregio all’edificio che diventa non solo centro di formazione e aggregazione culturale e sociale per le giovani generazioni ma anche punto di inclusione per l’intera comunità scolastica ricadente sul territorio. La scuola secondaria e la scuola dell’infanzia occupano un solo edificio, disposto su due elevazioni, situato in Contrada Margi, poco distante dalla sede centrale.

Il comune di Castell’Umberto comprende anche la frazione di Sfaranda dove fra gli antichi borghi sono presenti sia un plesso di scuola Primaria che uno di scuola dell’Infanzia, entrambi provvisori in attesa di nuova collocazione, dopo il dissesto idrogeologico del 2010.

Il comune di Floresta che sorge a 1275 m s.l.m., è il comune più alto della Sicilia: fra i suggestivi scenari montani si collocano la scuola dell’Infanzia e la scuola Primaria, che, di solito, per bassa densità scolastica, è costituita da un’unica pluriclasse.

Spostandoci da Floresta troviamo il piccolo centro montano di Ucria che costituisce il primo punto d'incontro di tre importanti vie di transito: la statale N.116 (Capo d'Orlando – Randazzo), la provinciale N.136 (S.Piero Patti – Ucria) ed infine la Provinciale N.139. Nel piccolo comune Nebroideo sono presenti i plessi della scuola d’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado.

Tra i meravigliosi e più antichi borghi dell’entroterra siciliano un posto speciale occupa Raccuja, comune ricco di chiese e di storia. Nel comune sono presenti i plessi della scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado.

Il comune di Sinagra grazie alle sue peculiarità naturalistiche si pregia dell’appellativo di “Perla dei Nebrodi”; il piccolo centro medievale sorge sulle sponde del torrente Naso a pochi chilometri dal mare; nel comune ricadono due plessi di scuola dell’Infanzia due plessi di scuola Primaria e uno di scuola Secondaria di primo grado